Lo studio dimostra: i rimedi convenzionali non sono efficaci per le limitazioni funzionali

Uno studio del 2021 ha riconfermato risultati significativi sull’efficacia dei rimedi tradizionali nel trattamento del disagio e nel miglioramento della mobilità.

La revisione sistematica, pubblicata su JAMA Neurology, esamina criticamente l’efficacia dei tradizionali farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) nell’alleviare i sintomi neuropatici.

I risultati dello studio sono allarmanti: i FANS convenzionali generalmente non mostrano un’efficacia significativa nel trattamento dei disturbi funzionali e nel miglioramento della mobilità.

I disturbi fisici sono spesso cronici e possono essere causati da danni ai nervi causati da lesioni, malattie come il diabete o altri fattori. Le persone colpite soffrono di sintomi di bruciore, lancinanti o elettrizzanti che spesso sono difficili da trattare.

I risultati di questo studio sottolineano la necessità di esplorare e sviluppare trattamenti alternativi per il deterioramento funzionale. Gli agenti convenzionali come i FANS da soli non sono sufficienti per affrontare i meccanismi specifici dei disturbi neuropatici e per alleviare efficacemente i sintomi.

Lo studio fornisce prove importanti a medici e pazienti che le terapie alternative sono cruciali, come i farmaci che colpiscono specificamente i meccanismi nervosi, per creare migliori opzioni di trattamento per le persone colpite.

È necessario riconsiderare gli approcci terapeutici tradizionali alle condizioni neuropatiche ed esplorare strategie alternative per fornire una migliore speranza di sollievo ai milioni di persone in tutto il mondo che soffrono di questa condizione spesso angosciante.

Fonte:

Effectiveness and safety of non-steroidal anti-inflammatory drugs and opioid treatment for knee and hip osteoarthritis: network meta-analysis
Bruno R da Costa et al.
BMJ

2021