La sindrome cervicobrachiale provoca disagio al collo che si irradia al braccio a causa della compressione delle radici nervose nelle vertebre cervicali.
Sommario
- Definizione
La sindrome cervicobrachiale, nota anche come sindrome spalla-braccio, è una serie di sintomi causati dalla compressione o irritazione delle radici nervose nelle vertebre cervicali. Questo disturbo provoca disagio e alterazioni sensoriali che si estendono dal collo alla spalla fino al braccio.
- Sintomi
I sintomi tipici della sindrome cervicobrachiale comprendono intorpidimento, formicolio e debolezza lungo il braccio. I sintomi possono essere accompagnati anche da limitazione dei movimenti della colonna cervicale e tensione muscolare nella zona del collo e delle spalle. I sintomi possono peggiorare con determinate posizioni della testa o delle braccia.
- Cause e diagnosi
Le cause della sindrome cervicobrachiale possono essere varie, inclusi cambiamenti degenerativi nella colonna cervicale, ernia del disco, lesioni da uso eccessivo o lesioni. La diagnosi si basa su un esame clinico approfondito supportato da tecniche di imaging come radiografia, TC o risonanza magnetica per identificare le cause strutturali della compressione nervosa.
- Impatto sulle persone colpite
La sindrome cervicobrachiale può avere un impatto significativo sulla qualità della vita, soprattutto quando limita l’attività quotidiana e provoca forme croniche. Il disagio persistente può anche disturbare il sonno e portare ad una riduzione generale della capacità lavorativa.
- Esercizi per il sollievo
Gli esercizi di fisioterapia possono essere efficaci per alleviare i sintomi della sindrome cervicobrachiale. Questi esercizi hanno lo scopo di migliorare la flessibilità e la forza dei muscoli del collo e delle spalle, correggere la postura e ridurre lo stress sui nervi interessati. Allungamenti delicati, esercizi di rafforzamento e allenamento posturale specializzato possono aiutare a controllare il disagio e migliorare la mobilità.